Intersolar 2024: vivere il futuro della transizione energetica

I 12 mesi trascorsi dall'ultima edizione di Intersolar hanno davvero scosso il mercato fotovoltaico. Dopo due anni di boom, trainati dalla crisi del coronavirus e dall'aumento dei prezzi dei combustibili fossili, il mercato si è un po' raffreddato a partire dalla fine del 2023. Tuttavia, gli espositori e i visitatori di Intersolar 2024 sono stati unanimi nel sostenere che il futuro appartiene al fotovoltaico.

Ecco le 3 principali tendenze attuali:

Il nome The smarter E Europe dice tutto. I produttori si stanno concentrando sulle reti intelligenti e sui sistemi di gestione dell'energia (EMS) che aumentano significativamente la percentuale di autoconsumo nelle famiglie. Che si tratti di un proprio EMS, di nuove cooperazioni o di sistemi di connessione innovativi per il controllo della rete, il fotovoltaico del futuro sarà quindi più intelligente. Il tema delle tariffe elettriche è molto rilevante e attuale in Germania, anche se non è un futuro troppo lontano per l’Italia. In generale, alcuni produttori come Fronius o SMA hanno introdotto delle novità per adattarlo alle attuali esigenze di mercato.

La seconda tendenza principale di Intersolar 2024 si può riassumere in "più grande è meglio": anche in Italia, come in Germania, la tendenza è quella di concentrarsi progressivamente sugli impianti commerciali di grandi dimensioni. Ecco perché i produttori stanno fissando come nuovo punto di riferimento gli impianti con una potenza di 15, 20 o addirittura 25-30 kWp, immettendo sul mercato gli inverter corrispondenti.

Uno dei motivi è il rapido sviluppo della tecnologia delle celle: i moduli con una potenza di 420-455 Wp sono sempre più diffusi e consentono agli operatori di generare più energia solare sulla stessa superficie del tetto. Questo è necessario perché, tra gli altri motivi, l'accoppiamento settoriale tra FV, calore e mobilità elettrica rende ancora più conveniente alimentare la propria abitazione con energia FV.

Ben 2.000 produttori hanno presentato il loro portafoglio attuale e svelato i nuovi sviluppi a Intersolar 2024. Ecco, quindi i punti salienti della fiera del fotovoltaico di quest'anno.

"Non ci limitiamo a osservare le tendenze, ma le stabiliamo". È così che Alexandra Holub, responsabile marketing DACH di AIKO Solar, descrive il mindset aziendale. "Siamo leader di mercato nello sviluppo tecnologico", sottolinea Holub. "Il 20 % dei nostri dipendenti lavora nel settore della ricerca e dello sviluppo, ed è per questo che abbiamo creato, un nostro centro di ricerca a Friburgo". E i risultati parlano da soli.

"I moduli AIKO Neostar Gen 2 sono molto efficienti: grazie alla tecnologia ABC, sfruttiamo l'intera superficie del pannello perché tutti i contatti sono situati sul retro. A ciò si aggiunge l'esclusiva ottimizzazione dell'ombreggiatura parziale". I visitatori dello stand fieristico hanno potuto ombreggiare un modulo AIKO in varie posizioni e toccare con mano questa tecnologia: l'ottimizzazione dell'ombreggiatura AIKO ha ridotto la perdita di potenza dal 16,67 % a solo l'1,85 %.

AIKO a Memodo

BYD punta sul plug & play: "Continuiamo a lavorare per sviluppare ulteriormente il nostro sistema modulare per le batterie fotovoltaiche. La nuova generazione della Battery Box Premium HVS è ancora più facile da installare grazie al sistema plug-in sviluppato in proprio", afferma Florian Blaser, General Manager EFT-Systems.

Anche la mobilità elettrica è un tema importante per BYD: "Siamo leader di mercato nei sistemi di mobilità elettrica e siamo pronti per la ricarica bidirezionale".

BYD @ Memodo

"I sistemi di accumulo stanno diventando sempre più importanti", afferma Emanuel Spahrkäs, Sales Director di Fox ESS Europe. "Inoltre, grazie all’incremento massiccio della produzione di celle per batterie, stanno diventando sempre più economici e sempre più adatti non solo per il settore residenziale, ma anche - come il nostro sistema di accumulo commerciale G-Max con una capacità fino a 2 MWh - per le applicazioni industriali."

Fox ESS punta sul futuro digitale: "I nuovi inverter Fox ESS H3 Pro offrono eccellenti prestazioni di carica/scarica a 50 A e sono quindi ideali per sistemi potenti e moderni". Spahrkäs continua: "L'hardware incontra il software: all'inizio dell'anno abbiamo aggiornato completamente la nostra app Fox. Questo permette agli operatori di controllare i loro sistemi individualmente e di pianificare con precisione i consumi.

La Fox App 2.0 offre molte funzioni di un sistema di gestione dell'energia - a lungo termine, la integreremo con il nostro EMS", rivela Spahrkäs. Fox ESS si sta affermando anche in un nuovo settore: il produttore lancerà presto sul mercato la propria pompa di calore.

Fox ESS @ Memodo

Nonostante il rallentamento del mercato: la visione di Fronius mostra un futuro soleggiato. "Il calo delle tariffe di alimentazione e le limitate capacità di rete frenano ancora il futuro del fotovoltaico, anche se vediamo già un aumento delle installazioni e un forte interesse da parte dei clienti", afferma Leonhard Peböck, Product Marketing Manager della storica azienda austriaca, descrivendo l'attuale situazione di mercato.

Le parole conclusive di Peböck: "Fronius rimane un attore importante nel mercato FV e il nostro punto di riferimento continua ad essere il fotovoltaico privato. Stiamo assistendo a una chiara tendenza verso impianti più grandi, fino a 30 kWp, che è il risultato di moduli sempre più potenti e della crescente elettrificazione della nostra vita quotidiana - la domanda di elettricità fotovoltaica per il riscaldamento e la mobilità elettrica sono in costante aumento." Il nuovo inverter ad alte prestazioni Fronius Verto con 4 MPPT e una classe di potenza fino a 33,3 kW è stato progettato proprio per questo sviluppo.

Fronius @ Memodo

20 anni di K2, 20 anni di Connecting Strength: "Siamo orgogliosi di offrire soluzioni ottimizzate per gli installatori da due decenni", sottolinea Rainer Burkhardt, Technical Sales Manager di K2. "Siamo rimasti fedeli al nostro principio: la transizione energetica può avere successo solo se tutti, dal produttore al grossista fino all'installatore sul tetto, collaborano alla pari. Siamo attivi a livello globale e saldamente ancorati in Europa con l'85 % di produzione europea".

Questa prospettiva così ampia si riflette anche nella visione del mercato: "Gli installatori devono essere in grado di lavorare in modo efficiente, soprattutto in tempi di carenza di manodopera qualificata. L'ulteriore sviluppo del nostro classico K2 MiniRail è stato progettato per essere utilizzato dagli ottimizzatori fotovoltaici, è molto flessibile e facilita il loro lavoro. Ora offriamo anche 4 soluzioni per il fotovoltaico in facciata su qualsiasi materiale". K2 vuole supportare i professionisti in ogni fase del progetto: "Lo strumento K2 Base è collegato al Memodo Shop e consente di risparmiare molto tempo in fase di progettazione. Perché l'installatore deve stare sul tetto e non dietro la scrivania".

K2 @ Memodo

Kostal fa ordine nella giungla delle varianti: "Offriamo agli installatori la massima flessibilità con una gamma di prodotti chiara", sottolinea il Field Marketing Manager Kai Langel. "Questo lo otteniamo con la moneta digitale Kostal PLENTICOIN, che viene utilizzata per personalizzare un inverter in base alle esigenze del progetto direttamente in loco".

Con i PLENTICOIN, gli installatori possono utilizzare gli inverter Kostal G1, G2 e la nuova generazione G3 digitalmente come inverter ibridi, fotovoltaici o a batteria con pochi clic, senza dover cambiare il dispositivo di base. In questo modo l'aggiornamento diventa un gioco da ragazzi".

Kostal @ Memodo

"We love the sun!", esordisce Lisa Spangenberg, Solution Manager di SMA. "Non c'è modo di aggirare il fotovoltaico". I professionisti della tecnologia di sistema di SMA sono quindi fiduciosi sul futuro dell'energia. Spangenberg spiega: "Il mercato si sta stabilizzando e la domanda di energia fotovoltaica rimane elevata".

SMA sta già adattando la sua gamma di prodotti per il futuro. Sunny Boy Smart Energy è disponibile da aprile e combina una bassa tensione di avvio con 3 MPPT, rendendolo particolarmente adatto all'utilizzo del fotovoltaico su tetti difficili".

SMA @ Memodo

Sungrow diventa verde: biglietti da visita senza carta, volantini digitali e un chiaro impegno per il futuro dell'energia: "Vogliamo che tutti partecipino alla transizione energetica". È così che Michael Solbrig, Senior Partner Success Manager di Sungrow, spiega la missione dell'azienda fotovoltaica tuttofare. A tal fine, Sungrow offre soluzioni per progetti piccoli e grandi: "I nostri nuovi microinverter sono particolarmente adatti agli impianti da balcone e consentono di sfruttare al massimo ogni raggio di luce solare".

I pacchetti di potenza compatti sono disponibili, tra l'altro, nelle dimensioni di 450 e 800 W. "In questo modo è possibile sfruttare con precisione i singoli moduli e impedire che l'ombreggiatura influisca negativamente sull'intera stringa". Sungrow sta aumentando le dimensioni con la sua nuova generazione di inverter ibridi ad alta tensione. "I sistemi più grandi e con maggiore potenza stanno diventando sempre più comuni. L'inverter ibrido di Sungrow, completamente in grado di gestire l'energia di emergenza, è disponibile nella classe di potenza fino a 25 kW e può essere sovradimensionato fino al 200 %. Questo rende l'accoppiamento settoriale e l'alta autosufficienza ancora più facile per le famiglie", afferma Solbrig.

Solbrig rimane positivo anche per quanto riguarda la situazione del mercato: "Anche se attualmente stiamo vivendo un leggero rallentamento del mercato dopo gli ultimi due anni di boom, il numero di installazioni è da noi alto come lo è stato nel 2023. Stiamo anche assistendo a un estremo aumento del fotovoltaico commerciale nella gamma 500-3.000 MW".

Sungrow @ Memodo

Ad ogni fiera i produttori presentano innovazioni molto attese e Intersolar 2024 non ha fatto eccezione: nuovi moduli ad alte prestazioni, sistemi intelligenti di gestione dell'energia, potenti inverter e molto altro ancora hanno entusiasmato i visitatori. All'insegna del motto "Vivi il futuro della transizione energetica", abbiamo accolto allo stand Memodo molti nuovi clienti, partner già noti e numerosi interessati dell'industria solare mondiale: per noi è stata una grande festa.

3 giorni di fiera, 2.010 espositori, innumerevoli discussioni, decine di migliaia di passi per i visitatori - e una conclusione: l'industria fotovoltaica è qui per restare. Il futuro delle energie rinnovabili è inarrestabile e tutti noi stiamo lavorando per raggiungerlo, sia che si tratti di installatori, produttori o del team Memodo.

Quindi: arrivederci alla prossima edizione, sia ai nostri Energy Industrial Days nell'autunno 2024  (con le tappe di Alba, Roma e Verona) che a The smart E Europe / Intersolar 2025!