Settore fotovoltaico: ecco cosa sta succedendo

Diversi fattori sono responsabili della situazione attuale. Una cosa da sola probabilmente non sarebbe motivo di preoccupazione, ma tutti insieme portano alla situazione in cui ci troviamo in questo momento:

Difficile disponibilità dei componenti e scarsità dei materiali

Da molto tempo si registra una significativa difficoltà dell'approvvigionamento materie prime, soprattutto nella produzione di semiconduttori, componenti di rete e chip. Le conseguenze sono l'aumento dei prezzi e talvolta le carenze con brevissimo preavviso. Non è solo l’industria del fotovoltaico che risente della scarsa disponibilità di materiale, ma anche l'industria automobilistica e molte altre grandi industrie.

La pandemia da COVID-19 non è ancora finita

Sebbene molte regole legate al COVID-19 stiano attualmente cadendo in diversi paesi, gli hotspot stanno emergendo ancora e ancora. Attualmente ci sono molte più persone in congedo per malattia del solito. Ciò influisce sui processi logistici di spedizionieri, porti e società di trasporto. In Cina, il governo sta reagendo alle elevate cifre di incidenza con rigidi lockdown. La produzione e i porti a volte si fermano completamente. Le catene di approvvigionamento sono fortemente sotto pressione e i ritardi nelle consegne sono all'ordine del giorno.

Il cambiamento climatico sta progredendo e impattando il settore energia

Il terzo rapporto pubblicato dall'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) del 05.04.2022 sollecita un'azione più forte. Ad oggi sono installati in Italia circa 23 GW di fotovoltaico, per raggiungere gli obiettivi posti dal PNIEC sarà necessario avere installato nel 2030 nella rete elettrica italiana circa 20 GW di eolico e 50-60 GW di fotovoltaico, oppure quasi 70 GW di solo fotovoltaico. Un mercato in forte sviluppo è anche quello della mobilità elettrica, dove si prevede di raggiungere entro il 2030 a 1,6 Mio di auto elettriche pure, 4,5 Mio di auto ibride.

Aumento dei prezzi dell'energia

Anche la guerra in Ucraina e le sanzioni contro la Russia hanno un impatto diretto. Grandi quantità di prodotti in alluminio, nichel e rame entrano nell'UE dalla Russia. Noi importiamo in Italia i seguenti quantitativi: Il 40 % del gas naturale, il 10 % del petrolio e il 60 % del carbone (che occupa però solo il 3,3 % del fabbisogno italiano di energia). I prezzi del gas e del petrolio sono alle stelle. Le energie rinnovabili come via d'uscita sono sempre più sotto gli occhi del pubblico e questo ha un chiaro impatto sulla domanda.

La situazione è tesa per chi lavora nel settore fotovoltaico, ma non disperata. Ti consigliamo:

• Ripensa al tuo portafoglio prodotti ed eventualmente posizionati in modo più ampio;
• Sii sempre aperto alle alternative disponibili e lascia una finestra per loro all’interno delle tue offerte;
• Crea piccoli inventari per i componenti essenziali;
• Pianifica e ordina le tue quantità in anticipo e considera tempi di consegna più lunghi e rinvii a breve termine;
• Considera gli aumenti di prezzo;
• Installa in più fasi e più fatture;
• Informa regolarmente i tuoi clienti sullo stato del progetto.

Questa difficile situazione durerà per molto tempo: al momento non si può prevederne una fine. Noi e i nostri partner cerchiamo di attenuarla mantenendo più merce possibile. Abbiamo già ordinato più prodotti per il 2022 che mai.

Inoltre, stiamo già pianificando per il 2023. Uno stretto scambio con i nostri partner e quasi 30.000 m² di superficie di magazzino ci saranno di grande aiuto. Allo stesso tempo, abbiamo bisogno di più soluzioni e misure politiche per stabilizzare le catene di approvvigionamento e promuovere la produzione locale.

• L'aumento dei prezzi, i ritardi nelle consegne e la domanda in forte espansione stanno dominando il mercato del fotovoltaico;
• Le conseguenze della pandemia da COVID-19, la difficoltà di approvvigionamento materiali, le misure per combattere il cambiamento climatico e la guerra in Ucraina ne sono le ragioni;
• Le nostre soluzioni suggerite: mantieni la flessibilità, pianifica gli aumenti di prezzo e tieni in magazzino gli articoli più importanti.